venerdì 30 giugno 2017

[ALERT] [PHISHING] Attenzione alle mail provenienti da.. WhatsApp! - Poco fà mi è arrivata una mail da "WhatsApp" dicendo che avevo un messaggio vocale in attesa di essere ascoltato.



Se controlla il mittente vedrete che non è collegato in alcun modo al sito @whatsapps.com (anche se il mittente si può emulare tranquillamente) e quindi si tratta di un mero tentativo di PHISHING.



Ricordate che WhatsApp non è assolutamente collegato alla vostra mail, ma soltanto al numero telefonico!
Aprendo il link, sarete sottoposti a vari tentativi di phishing conditi con diversi ad-aware e malware.

State attenti! https://goo.gl/oAM7GF
[ALERT] [PHISHING] Attenzione alle mail provenienti da.. WhatsApp! - Poco fà mi è arrivata una mail da "WhatsApp" dicendo che avevo un messaggio vocale in attesa di essere ascoltato.



Se controlla il mittente vedrete che non è collegato in alcun modo al sito @whatsapps.com (anche se il mittente si può emulare tranquillamente) e quindi si tratta di un mero tentativo di PHISHING.



Ricordate che WhatsApp non è assolutamente collegato alla vostra mail, ma soltanto al numero telefonico!

Aprendo il link, sarete sottoposti a vari tentativi di phishing conditi con diversi ad-aware e malware.

State attenti! https://goo.gl/uWHjbR

lunedì 12 giugno 2017

[APPRENDIMENTO] [PRIVACY] Cos'è la WEB-REPUTATION: come difendersi e tutelarsi. - Probabilmente vi sarà capitato qualche volta di sentire parlare di reputazione digitale o reputazione online. Questo termine indica una tendenza sempre più diffusa per tutti i soggetti presenti nel web, siano essi persone comuni, celebrità, associazioni o aziende.

La disciplina delle reputazione digitale si è fortemente sviluppata negli Stati Uniti e successivamente ha cominciato a diffondersi in ogni parte del mondo.
Una delle armi utilizzate da Obama per vincere le elezioni presidenziali, nonostante un budget di gran lunga inferiore a quella del suo avversario, è stato il presidio totale del web: un team preposto monitorava costantemente social media e forum, riuscendo così a tenere il polso della situazione online. In caso di criticità (ce ne furono parecchie) l’allora candidato presidente veniva tempestivamente avvisato e invitato a cambiare la linea comunicativa.


Il concetto alla base è piuttosto semplice. Come nella vita reale, ognuno di noi ha una reputazione. Buona o cattiva che sia. Essa condiziona la qualità e la modalità delle relazioni di coloro con cui interagiamo.


Tutto questo potrebbe sembrare scontato, ma non sono così lineari le modalità che contribuiscono alla formazione del giudizio personale.  Le componenti sono molteplici: fama delle persone che si frequentano, sfera di valori etici e morali, azioni compiute nel passato, progetti futuri e così via. Tutto contribuisce alla nostra reputazione.


Come nella vita reale anche online conta la reputazione; in particolare modo per tutti quei soggetti che devono tutelare e proteggere il proprio brand o la propria immagine, essa diventa un vero e proprio biglietto da visita online.



IN AMBITO PROFESSIONALE:


Gli utenti interessati alla vostra azienda prima di acquistare fanno ricerche online, leggono o producono recensioni, le condividono sui social, discutono sui forum tematici, seguono gli influencer (o blogger); in poche parole cercano di formare nella loro mente un giudizio sulla vostra azienda. L’utente da consumer si è trasformato in prosumer.


Monitorare la reputazione online significa conoscere perfettamente le dinamiche di produzione e diffusione dei contenuti online e avere le competenze per poterle tenere sotto controllo.


Ricordatevi: Una buona reputazione online ha dirette ripercussioni sui guadagni della vostra azienda!




IN AMBITO PERSONALE:


Anche in ambito personale, la web reputation ha un forte impatto sulla nostra vita.


Vi è mai capitato di scrivere su Google il vostro nome (anche se non siete personaggi famosi, ma persone anonime come me) e trovare i più disparati risultati?!


Bene, tutto questo contribuisce alla vostra web reputation: sia etica, che morale.


Senza soffermarmi sui problemi di privacy che può portare tutto ciò (ho fatto molti articoli a riguardo), mi sento di darvi qualche utile consiglio:




  1. Ormai tutti i social network sono indicizzati sui motori di ricerca sia di intelligenza artificiale (quindi anche senza mettere il contenuto preciso) che specifico. Una buona base è TOGLIERE LA NOSTRA INDICIZZAZIONE NEI MOTORI DI RICERCA direttamente dal social network (dalle impostazioni di Facebook, Twitter, Instagram, etc).

  2. Farsi pubblicare dalle famose pagine su Instagram soltanto per avere più followers è un ERRORE MADORNALE. In pratica le vostre foto vagheranno nell'etere per sempre, senza contare che pubblicando la vostra foto, la pagina se ne acquisisce i diritti. Esempio: se io un giorno volessi fare togliere la mia foto da una pagina, non posso farlo perché ormai è diventata di sua proprietà. Quindi EVITATE COME LA PESTE DI FARVI PUBBLICARE SU PAGINE PUBBLICITARIE (senza contare che non conoscete gli individui che si celano dietro tali pagine e di che uso possano fare delle vostre foto!).


In sostanza la Web Reputation è un’attività di raccolta e monitoraggio di tutto quanto viene detto online riguardo una determinata persona, prodotto, servizio, progetto o evento e PUÒ ESSERE DETERMINANTE ANCHE AI FINI DELL'ACCENSIONE DI UN MUTUO (con tantissimi casi già accertati)!


Tutto questo contribuisce a creare la nostra reputazione virtuale, quindi STATE ATTENTI.

https://goo.gl/AVFsJc

domenica 11 giugno 2017

[GUIDA] [KODI] Vedere tutti i FILM e le PARTITE in streaming con KODI. - Oggi andremo a vedere come configurare il potentissimo media player KODI in modo da poter vedere in streaming sia TUTTE LE PARTITE LIVE, che QUALSIASI FILM in streaming.

Una delle cose migliori di Kodi (oltre ad avere possibilità infinite) è quella di essere multipiattaforma. Quindi utilizzabile in qualsiasi dispositivo. Sia mobile, che desktop (Android/iOS/Windows/Apple/Linux).

In questa guida vedremo come configurarlo per Android (ma i passi sono i medesimi per qualsiasi altra piattaforma).

Checklist:

  1. Scarichiamo Kodi (per Android; Windows/Mac/Linux)

  2. Scarichiamo l'add-on StreamOnDemand per il film in streaming

  3. Scarichiamo l'add-on SportsDevil per il live delle partite


Una volta scaricato KODI (e tutti gli altri file), apriamolo e ci troveremo davanti una schermata simile:

Screenshot_2015-12-09-20-34-37

Ora andiamo in SISTEMA -> IMPOSTAZIONI:

Screenshot_2015-12-09-20-36-14

Nel sottomenù che si apre, dirigiamoci su ADD-ON:

Screenshot_2015-12-09-20-36-22

-> INSTALLA DA FILE ZIP:

Screenshot_2015-12-09-20-36-27

Ora selezionate la cartella dove avete scaricato gli Add-On in formato .zip (StreamOnDemand, SportsDevil):

Screenshot_2015-12-09-20-36-31

Alla fine delle due installazioni, KODI ci restituirà un messaggio con il buon esito dell'installazione.

Bene. Ora è tutto configurato.

Basta andare nella schermata principale di KODI -> VIDEO -> ADD-ON:

Screenshot_2015-12-09-20-34-37

Selezionare il tipo di ADD-ON (in questo caso SportsDevil):

Screenshot_2015-12-09-20-34-44

-> LIVE SPORTS

Screenshot_2015-12-09-20-34-49

-> ROJADIRECTA.ME e scegliere l'evento LIVE.

Screenshot_2015-12-09-20-34-53

Screenshot_2015-12-09-20-34-58

Per StreamOnDemand è la stessa cosa:

Screenshot_2015-12-09-20-35-46

-> TUTTI I CANALI

Screenshot_2015-12-09-20-35-52

-> CINEBLOG01 (o uno qualsiasi visto che sono tutti canali in ITALIANO)

Screenshot_2015-12-09-20-36-00

e scegliere dalla lista il film (novità, cerca un film, etc..)

Il gioco è fatto!

Godetevi il vostro lettore multimediale in qualsasi momento, in qualsiasi dispositivo, ovunque!

 

 

P.S. Questa guida è solo a scopo informativo. Ogni utilizzo è vostra responsabilità. https://goo.gl/XRVCvU
[NO-TECH] A TU-per-TU con una simpatica saggia di 89 anni! - E' vero, questo è un sito che parla si Tecnologia, Privacy, Hacking, Programmazione, Compilazione, Trucchi, Guide, Android, Mac, Windows e chi più ne ha più ne metta, ma oggi voglio uscire dagli schemi.

Forse perchè ne ho bisogno, forse perchè fà bene staccare ogni tanto la spina, forse perchè è la mia valvola di sfogo, ma voglio raccontarvi di una donna straordinaria che ha attraversato tre generazioni, una guerra, una carestia ed una ricostruzione totale di una nazione uscendone con una lucidità disarmante.

Iniziamo..

Ogni tanto passo a trovare una simpatica "vecchietta" di 89 anni che era un'amica/collega di mia nonna.

La chiamerò Signora F.

Le porto una crostata, una vaschetta del suo gelato preferito (alla menta) ed una bottiglia del nostro olio.

Donna simpatica, brillante ed un'ex professoressa di filosofia al liceo classico.

Più di qualche volta le ho chiesto:
"ti posso fare una video-intervista?! Secondo me la gente sarebbe interessata alla vita di una donna che ha attraversato il periodo della guerra. Sarebbe un'ottima prospettiva per capire come e se, quel periodo, ha influito sulla tua scelta di fare filosofia e come la filosofia ha influenzato la tua vita!"

e lei:
"ma che ci fai con una vecchietta come me?!

Poi oggi è cambiato tutto: vita, prospettive ed interessi sono totalmente diversi. Ora non c'è più la necessità di sopravvivere ad una guerra, non c'è più la fame, non c'è più la voglia di aiutare.

Tu non eri ancora nato, ma Alberto Manzi ha aiutato milioni di italiani ad avere un'istruzione. Era un maestro che insegnava italiano in TV ed è anche grazie a lui se l'analfabetismo non esiste più da tempo in Italia.

Era quella voglia di aiutare che mi ha fatto scegliere di leggere, studiare, imparare ed elaborare una mia filosofia di vita. Ma oggi è tutto cambiato ed anche la filosofia, che và di pari passo con i tempi e la vita. Non sarebbe per niente interessante."

Ieri mattina, parlando del più e del meno, tra vecchi ricordi legati a mia nonna e alla mia famiglia, mi fà questa domanda:
- Cosa faresti se tutti i tuoi rapporti (quindi amore, amicizia, fiducia, stima, etc) fossero basati su una bugia?!

- Io?! Non la prenderei di certo bene. Forse scapperei, forse urlerei, ma non riuscirei proprio ad accettere dei compromessi. Non ho mai saputo tenermi niente dentro.

- Purtroppo la realtà è che la gente ha paura di rimanere sola ed accetterà sempre i compromessi. Li accettava ai miei tempi, li accettano oggi e li accetteranno domani. Perchè, nonostante la qualità della vita e le priorità siano cambiate, ci sono delle costanti che rimangono sempre.

Come insegna la Signora F., ci sono costanti che a distanza di anni si ripetono ciclicamente nella vita delle persone.

Adoro questa simpatica nonnina e, prima o poi, ve la farò conoscere.

Promesso! https://goo.gl/yvJlNo
[NO-TECH] A TU-per-TU con una simpatica saggia di 89 anni! - E' vero, questo è un sito che parla si Tecnologia, Privacy, Hacking, Programmazione, Compilazione, Trucchi, Guide, Android, Mac, Windows e chi più ne ha più ne metta, ma oggi voglio uscire dagli schemi.

Forse perchè ne ho bisogno, forse perchè fà bene staccare ogni tanto la spina, forse perchè è la mia valvola di sfogo, ma voglio raccontarvi di una donna straordinaria che ha attraversato tre generazioni, una guerra, una carestia ed una ricostruzione totale di una nazione uscendone con una lucidità disarmante.

Iniziamo..

Ogni tanto passo a trovare una simpatica "vecchietta" di 89 anni che era un'amica/collega di mia nonna.

La chiamerò Signora F.

Le porto una crostata, una vaschetta del suo gelato preferito (alla menta) ed una bottiglia del nostro olio.

Donna simpatica, brillante ed un'ex professoressa di filosofia al liceo classico.

Più di qualche volta le ho chiesto:
"ti posso fare una video-intervista?! Secondo me la gente sarebbe interessata alla vita di una donna che ha attraversato il periodo della guerra. Sarebbe un'ottima prospettiva per capire come e se, quel periodo, ha influito sulla tua scelta di fare filosofia e come la filosofia ha influenzato la tua vita!"

e lei:
"ma che ci fai con una vecchietta come me?!

Poi oggi è cambiato tutto: vita, prospettive ed interessi sono totalmente diversi. Ora non c'è più la necessità di sopravvivere ad una guerra, non c'è più la fame, non c'è più la voglia di aiutare.

Tu non eri ancora nato, ma Alberto Manzi ha aiutato milioni di italiani ad avere un'istruzione. Era un maestro che insegnava italiano in TV ed è anche grazie a lui se l'analfabetismo non esiste più da tempo in Italia.

Era quella voglia di aiutare che mi ha fatto scegliere di leggere, studiare, imparare ed elaborare una mia filosofia di vita. Ma oggi è tutto cambiato ed anche la filosofia, che và di pari passo con i tempi e la vita. Non sarebbe per niente interessante."

Ieri mattina, parlando del più e del meno, tra vecchi ricordi legati a mia nonna e alla mia famiglia, mi fà questa domanda:
- Cosa faresti se tutti i tuoi rapporti (quindi amore, amicizia, fiducia, stima, etc) fossero basati su una bugia?!

- Io?! Non la prenderei di certo bene. Forse scapperei, forse urlerei, ma non riuscirei proprio ad accettere dei compromessi. Non ho mai saputo tenermi niente dentro.

- Purtroppo la realtà è che la gente ha paura di rimanere sola ed accetterà sempre i compromessi. Li accettava ai miei tempi, li accettano oggi e li accetteranno domani. Perchè, nonostante la qualità della vita e le priorità siano cambiate, ci sono delle costanti che rimangono sempre.

Come insegna la Signora F., ci sono costanti che a distanza di anni si ripetono ciclicamente nella vita delle persone.

Adoro questa simpatica nonnina e, prima o poi, ve la farò conoscere.

Promesso! https://goo.gl/sMEg8O
[NO-TECH] A TU-per-TU con una simpatica saggia di 89 anni! - E' vero, questo è un sito che parla si Tecnologia, Privacy, Hacking, Programmazione, Compilazione, Trucchi, Guide, Android, Mac, Windows e chi più ne ha più ne metta, ma oggi voglio uscire dagli schemi.

Forse perchè ne ho bisogno, forse perchè fà bene staccare ogni tanto la spina, forse perchè è la mia valvola di sfogo, ma voglio raccontarvi di una donna straordinaria che ha attraversato tre generazioni, una guerra, una carestia ed una ricostruzione totale di una nazione uscendone con una lucidità disarmante.

Iniziamo..

Ogni tanto passo a trovare una simpatica "vecchietta" di 89 anni che era un'amica/collega di mia nonna.

La chiamerò Signora F.

Le porto una crostata, una vaschetta del suo gelato preferito (alla menta) ed una bottiglia del nostro olio.

Donna simpatica, brillante ed un'ex professoressa di filosofia al liceo classico.

Più di qualche volta le ho chiesto:
"ti posso fare una video-intervista?! Secondo me la gente sarebbe interessata alla vita di una donna che ha attraversato il periodo della guerra. Sarebbe un'ottima prospettiva per capire come e se, quel periodo, ha influito sulla tua scelta di fare filosofia e come la filosofia ha influenzato la tua vita!"

e lei:
"ma che ci fai con una vecchietta come me?!

Poi oggi è cambiato tutto: vita, prospettive ed interessi sono totalmente diversi. Ora non c'è più la necessità di sopravvivere ad una guerra, non c'è più la fame, non c'è più la voglia di aiutare.

Tu non eri ancora nato, ma Alberto Manzi ha aiutato milioni di italiani ad avere un'istruzione. Era un maestro che insegnava italiano in TV ed è anche grazie a lui se l'analfabetismo non esiste più da tempo in Italia.

Era quella voglia di aiutare che mi ha fatto scegliere di leggere, studiare, imparare ed elaborare una mia filosofia di vita. Ma oggi è tutto cambiato ed anche la filosofia, che và di pari passo con i tempi e la vita. Non sarebbe per niente interessante."

Ieri mattina, parlando del più e del meno, tra vecchi ricordi legati a mia nonna e alla mia famiglia, mi fà questa domanda:
- Cosa faresti se tutti i tuoi rapporti (quindi amore, amicizia, fiducia, stima, etc) fossero basati su una bugia?!

- Io?! Non la prenderei di certo bene. Forse scapperei, forse urlerei, ma non riuscirei proprio ad accettere dei compromessi. Non ho mai saputo tenermi niente dentro.

- Purtroppo la realtà è che la gente ha paura di rimanere sola ed accetterà sempre i compromessi. Li accettava ai miei tempi, li accettano oggi e li accetteranno domani. Perchè, nonostante la qualità della vita e le priorità siano cambiate, ci sono delle costanti che rimangono sempre.

Come insegna la Signora F., ci sono costanti che a distanza di anni si ripetono ciclicamente nella vita delle persone.

Adoro questa simpatica nonnina e, prima o poi, ve la farò conoscere.

Promesso! https://goo.gl/FtWVoj

sabato 10 giugno 2017

[APPRENDIMENTO] [PRIVACY] Cos'è la WEB-REPUTATION: come difendersi e tutelarsi. - Probabilmente vi sarà capitato qualche volta di sentire parlare di reputazione digitale o reputazione online. Questo termine indica una tendenza sempre più diffusa per tutti i soggetti presenti nel web, siano essi persone comuni, celebrità, associazioni o aziende.

La disciplina delle reputazione digitale si è fortemente sviluppata negli Stati Uniti e successivamente ha cominciato a diffondersi in ogni parte del mondo.
Una delle armi utilizzate da Obama per vincere le elezioni presidenziali, nonostante un budget di gran lunga inferiore a quella del suo avversario, è stato il presidio totale del web: un team preposto monitorava costantemente social media e forum, riuscendo così a tenere il polso della situazione online. In caso di criticità (ce ne furono parecchie) l’allora candidato presidente veniva tempestivamente avvisato e invitato a cambiare la linea comunicativa.


Il concetto alla base è piuttosto semplice. Come nella vita reale, ognuno di noi ha una reputazione. Buona o cattiva che sia. Essa condiziona la qualità e la modalità delle relazioni di coloro con cui interagiamo.


Tutto questo potrebbe sembrare scontato, ma non sono così lineari le modalità che contribuiscono alla formazione del giudizio personale.  Le componenti sono molteplici: fama delle persone che si frequentano, sfera di valori etici e morali, azioni compiute nel passato, progetti futuri e così via. Tutto contribuisce alla nostra reputazione.


Come nella vita reale anche online conta la reputazione; in particolare modo per tutti quei soggetti che devono tutelare e proteggere il proprio brand o la propria immagine, essa diventa un vero e proprio biglietto da visita online.


 


IN AMBITO PROFESSIONALE:


Gli utenti interessati alla vostra azienda prima di acquistare fanno ricerche online, leggono o producono recensioni, le condividono sui social, discutono sui forum tematici, seguono gli influencer (o blogger); in poche parole cercano di formare nella loro mente un giudizio sulla vostra azienda. L’utente da consumer si è trasformato in prosumer.


Monitorare la reputazione online significa conoscere perfettamente le dinamiche di produzione e diffusione dei contenuti online e avere le competenze per poterle tenere sotto controllo.


Ricordatevi: Una buona reputazione online ha dirette ripercussioni sui guadagni della vostra azienda!





IN AMBITO PERSONALE:


Anche in ambito personale, la web reputation ha un forte impatto sulla nostra vita.


Vi è mai capitato di scrivere su Google il vostro nome (anche se non siete personaggi famosi, ma persone anonime come me) e trovare i più disparati risultati?!


Bene, tutto questo contribuisce alla vostra web reputation: sia etica, che morale.


Senza soffermarmi sui problemi di privacy che può portare tutto ciò (ho fatto molti articoli a riguardo), mi sento di darmi qualche utile consiglio:




  1. Ormai tutti i social network sono indicizzati sui motori di ricerca sia di intelligenza artificiale (quindi anche senza mettere il contenuto preciso) che specifico. Una buona base è TOGLIERE LA NOSTRA INDICIZZAZIONE NEI MOTORI DI RICERCA direttamente dal social network (dalle impostazioni di Facebook, Twitter, Instagram, etc).

  2. Farsi pubblicare dalle famose pagine su Instagram soltanto per avere più followers è un ERRORE MADORNALE. In pratica le vostre foto vagheranno nell'etere per sempre, senza contare che pubblicando la vostra foto, la pagina se ne acquisisce i diritti. Esempio: se io un giorno volessi fare togliere la mia foto da una pagina, non posso farlo perché ormai è diventata di sua proprietà. Quindi EVITATE COME LA PESTE DI FARVI PUBBLICARE SU PAGINE PUBBLICITARIE (senza contare che non conoscete gli individui che si celano dietro tali pagine e di che uso possano fare delle vostre foto!).


In sostanza la Web Reputation è un’attività di raccolta e monitoraggio di tutto quanto viene detto online riguardo una determinata persona, prodotto, servizio, progetto o evento e PUÒ ESSERE DETERMINANTE ANCHE AI FINI DELL'ACCENSIONE DI UN MUTUO (con tantissimi casi già accertati)!


Tutto questo contribuisce a creare la nostra reputazione virtuale, quindi STATE ATTENTI.

https://goo.gl/lqVg8I
[APPRENDIMENTO] [PRIVACY] Cos'è la WEB-REPUTATION: come difendersi e tutelarsi. - Probabilmente vi sarà capitato qualche volta di sentire parlare di reputazione digitale o reputazione online. Questo termine indica una tendenza sempre più diffusa per tutti i soggetti presenti nel web, siano essi persone comuni, celebrità, associazioni o aziende.

La disciplina delle reputazione digitale si è fortemente sviluppata negli Stati Uniti e successivamente ha cominciato a diffondersi in ogni parte del mondo.
Una delle armi utilizzate da Obama per vincere le elezioni presidenziali, nonostante un budget di gran lunga inferiore a quella del suo avversario, è stato il presidio totale del web: un team preposto monitorava costantemente social media e forum, riuscendo così a tenere il polso della situazione online. In caso di criticità (ce ne furono parecchie) l’allora candidato presidente veniva tempestivamente avvisato e invitato a cambiare la linea comunicativa.


Il concetto alla base è piuttosto semplice. Come nella vita reale, ognuno di noi ha una reputazione. Buona o cattiva che sia. Essa condiziona la qualità e la modalità delle relazioni di coloro con cui interagiamo.


Tutto questo potrebbe sembrare scontato, ma non sono così lineari le modalità che contribuiscono alla formazione del giudizio personale.  Le componenti sono molteplici: fama delle persone che si frequentano, sfera di valori etici e morali, azioni compiute nel passato, progetti futuri e così via. Tutto contribuisce alla nostra reputazione.


Come nella vita reale anche online conta la reputazione; in particolare modo per tutti quei soggetti che devono tutelare e proteggere il proprio brand o la propria immagine, essa diventa un vero e proprio biglietto da visita online.


 


IN AMBITO PROFESSIONALE:


Gli utenti interessati alla vostra azienda prima di acquistare fanno ricerche online, leggono o producono recensioni, le condividono sui social, discutono sui forum tematici, seguono gli influencer (o blogger); in poche parole cercano di formare nella loro mente un giudizio sulla vostra azienda. L’utente da consumer si è trasformato in prosumer.


Monitorare la reputazione online significa conoscere perfettamente le dinamiche di produzione e diffusione dei contenuti online e avere le competenze per poterle tenere sotto controllo.


Ricordatevi: Una buona reputazione online ha dirette ripercussioni sui guadagni della vostra azienda!





IN AMBITO PERSONALE:


Anche in ambito personale, la web reputation ha un forte impatto sulla nostra vita.


Vi è mai capitato di scrivere su Google il vostro nome (anche se non siete personaggi famosi, ma persone anonime come me) e trovare i più disparati risultati?!


Bene, tutto questo contribuisce alla vostra web reputation: sia etica, che morale.


Senza soffermarmi sui problemi di privacy che può portare tutto ciò (ho fatto molti articoli a riguardo), mi sento di darmi qualche utile consiglio:




  1. Ormai tutti i social network sono indicizzati sui motori di ricerca sia di intelligenza artificiale (quindi anche senza mettere il contenuto preciso) che specifico. Una buona base è TOGLIERE LA NOSTRA INDICIZZAZIONE NEI MOTORI DI RICERCA direttamente dal social network (dalle impostazioni di Facebook, Twitter, Instagram, etc).

  2. Farsi pubblicare dalle famose pagine su Instagram soltanto per avere più followers è un ERRORE MADORNALE. In pratica le vostre foto vagheranno nell'etere per sempre, senza contare che pubblicando la vostra foto, la pagina se ne acquisisce i diritti. Esempio: se io un giorno volessi fare togliere la mia foto da una pagina, non posso farlo perché ormai è diventata di sua proprietà. Quindi EVITATE COME LA PESTE DI FARVI PUBBLICARE SU PAGINE PUBBLICITARIE (senza contare che non conoscete gli individui che si celano dietro tali pagine e di che uso possano fare delle vostre foto!).


In sostanza la Web Reputation è un’attività di raccolta e monitoraggio di tutto quanto viene detto online riguardo una determinata persona, prodotto, servizio, progetto o evento e PUÒ ESSERE DETERMINANTE ANCHE AI FINI DELL'ACCENSIONE DI UN MUTUO!


Tutto questo contribuisce a creare la nostra reputazione virtuale, quindi STATE ATTENTI.

https://goo.gl/KvHNe6
[APPRENDIMENTO] [PRIVACY] Cos'è la WEB-REPUTATION: come difendersi e tutelarsi. - Probabilmente vi sarà capitato qualche volta di sentire parlare di reputazione digitale o reputazione online. Questo termine indica una tendenza sempre più diffusa per tutti i soggetti presenti nel web, siano essi persone comuni, celebrità, associazioni o aziende.

La disciplina delle reputazione digitale si è fortemente sviluppata negli Stati Uniti e successivamente ha cominciato a diffondersi in ogni parte del mondo.
Una delle armi utilizzate da Obama per vincere le elezioni presidenziali, nonostante un budget di gran lunga inferiore a quella del suo avversario, è stato il presidio totale del web: un team preposto monitorava costantemente social media e forum, riuscendo così a tenere il polso della situazione online. In caso di criticità (ce ne furono parecchie) l’allora candidato presidente veniva tempestivamente avvisato e invitato a cambiare la linea comunicativa.


Il concetto alla base è piuttosto semplice. Come nella vita reale, ognuno di noi ha una reputazione. Buona o cattiva che sia. Essa condiziona la qualità e la modalità delle relazioni di coloro con cui interagiamo.


Tutto questo potrebbe sembrare scontato, ma non sono così lineari le modalità che contribuiscono alla formazione del giudizio personale.  Le componenti sono molteplici: fama delle persone che si frequentano, sfera di valori etici e morali, azioni compiute nel passato, progetti futuri e così via. Tutto contribuisce alla nostra reputazione.


Come nella vita reale anche online conta la reputazione; in particolare modo per tutti quei soggetti che devono tutelare e proteggere il proprio brand o la propria immagine, essa diventa un vero e proprio biglietto da visita online.


 


IN AMBITO PROFESSIONALE:


Gli utenti interessati alla vostra azienda prima di acquistare fanno ricerche online, leggono o producono recensioni, le condividono sui social, discutono sui forum tematici, seguono gli influencer (o blogger); in poche parole cercano di formare nella loro mente un giudizio sulla vostra azienda. L’utente da consumer si è trasformato in prosumer.


Monitorare la reputazione online significa conoscere perfettamente le dinamiche di produzione e diffusione dei contenuti online e avere le competenze per poterle tenere sotto controllo.


Ricordatevi: Una buona reputazione online ha dirette ripercussioni sui guadagni della vostra azienda!





IN AMBITO PERSONALE:


Anche in ambito personale, la web reputation ha un forte impatto sulla nostra vita.


Vi è mai capitato di scrivere su Google il vostro nome (anche se non siete personaggi famosi, ma persone anonime come me) e trovare i più disparati risultati?!


Bene, tutto questo contribuisce alla vostra web reputation: sia etica, che morale.


Senza soffermarmi sui problemi di privacy che può portare tutto ciò (ho fatto molti articoli a riguardo), mi sento di darmi qualche utile consiglio:




  1. Ormai tutti i social network sono indicizzati sui motori di ricerca sia di intelligenza artificiale (quindi anche senza mettere il contenuto preciso) che specifico. Una buona base è TOGLIERE LA NOSTRA INDICIZZAZIONE NEI MOTORI DI RICERCA direttamente dal social network (dalle impostazioni di Facebook, Twitter, Instagram, etc).

  2. Farsi pubblicare dalle famose pagine su Instagram soltanto per avere più followers è un ERRORE MADORNALE. In pratica le vostre foto vagheranno nell'etere per sempre, senza contare che pubblicando la vostra foto, la pagina se ne acquisisce i diritti. Esempio: se io un giorno volessi fare togliere la mia foto da una pagina, non posso farlo perché ormai è diventata di sua proprietà. Quindi EVITATE COME LA PESTE DI FARVI PUBBLICARE SU PAGINE PUBBLICITARIE (senza contare che non conoscete gli individui che si celano dietro tali pagine e di che uso possano fare delle vostre foto!).


In sostanza la Web Reputation è un’attività di raccolta e monitoraggio di tutto quanto viene detto online riguardo una determinata persona, prodotto, servizio, progetto o evento.


Tutto questo contribuisce a creare la nostra reputazione virtuale, quindi STATE ATTENTI.

https://goo.gl/ROfOLB
[APPRENDIMENTO] [PRIVACY] Cos'è la WEB-REPUTATION: come difendersi e tutelarsi. - Probabilmente vi sarà capitato qualche volta di sentire parlare di reputazione digitale o reputazione online. Questo termine indica una tendenza sempre più diffusa per tutti i soggetti presenti nel web, siano essi persone comuni, celebrità, associazioni o aziende.

La disciplina delle reputazione digitale si è fortemente sviluppata negli Stati Uniti e successivamente ha cominciato a diffondersi in ogni parte del mondo.
Una delle armi utilizzate da Obama per vincere le elezioni presidenziali, nonostante un budget di gran lunga inferiore a quella del suo avversario, è stato il presidio totale del web: un team preposto monitorava costantemente social media e forum, riuscendo così a tenere il polso della situazione online. In caso di criticità (ce ne furono parecchie) l’allora candidato presidente veniva tempestivamente avvisato e invitato a cambiare la linea comunicativa.


Il concetto alla base è piuttosto semplice. Come nella vita reale, ognuno di noi ha una reputazione. Buona o cattiva che sia. Essa condiziona la qualità e la modalità delle relazioni di coloro con cui interagiamo.


Tutto questo potrebbe sembrare scontato, ma non sono così lineari le modalità che contribuiscono alla formazione del giudizio personale.  Le componenti sono molteplici: fama delle persone che si frequentano, sfera di valori etici e morali, azioni compiute nel passato, progetti futuri e così via. Tutto contribuisce alla nostra reputazione.


Come nella vita reale anche online conta la reputazione; in particolare modo per tutti quei soggetti che devono tutelare e proteggere il proprio brand o la propria immagine, essa diventa un vero e proprio biglietto da visita online.


 


IN AMBITO PROFESSIONALE:


Gli utenti interessati alla vostra azienda prima di acquistare fanno ricerche online, leggono o producono recensioni, le condividono sui social, discutono sui forum tematici, seguono gli influencer (o blogger); in poche parole cercano di formare nella loro mente un giudizio sulla vostra azienda. L’utente da consumer si è trasformato in prosumer.


Monitorare la reputazione online significa conoscere perfettamente le dinamiche di produzione e diffusione dei contenuti online e avere le competenze per poterle tenere sotto controllo.


Ricordatevi: Una buona reputazione online ha dirette ripercussioni sui guadagni della vostra azienda!





IN AMBITO PERSONALE:


Anche in ambito personale, la web reputation ha un forte impatto sulla nostra vita.


Vi è mai capitato di scrivere su Google il vostro nome (anche se non siete personaggi famosi, ma persone anonime come me) e trovare i più disparati risultati?!


Bene, tutto questo contribuisce alla vostra web reputation: sia etica, che morale.


Senza soffermarmi sui problemi di privacy che può portare tutto ciò (ho fatto molti articoli a riguardo), mi sento di darmi qualche utile consiglio:




  1. Ormai tutti i social network sono indicizzati sui motori di ricerca sia di intelligenza artificiale (quindi anche senza mettere il contenuto preciso) che specifico. Una buona base è TOGLIERE LA NOSTRA INDICIZZAZIONE NEI MOTORI DI RICERCA direttamente dal social network (dalle impostazioni di Facebook, Twitter, Instagram, etc).

  2. Farsi pubblicare dalle famose pagine su Instagram soltanto per avere più followers è un ERRORE MADORNALE. In pratica le vostre foto vagheranno nell'etere per sempre, senza contare che pubblicando la vostra foto, la pagina se ne acquisisce i diritti. Esempio: se io un giorno volessi fare togliere la mia foto da una pagina, non posso farlo perché ormai è diventata di sua proprietà. Quindi EVITATE COME LA PESTE DI FARVI PUBBLICARE SU PAGINE PUBBLICITARIE (senza contare che non conoscete gli individui che si celano dietro tali pagine e di che uso possano fare delle vostre foto!).


In sostanza la Web Reputation è un’attività di raccolta e monitoraggio di tutto quanto viene detto online riguardo ana determinata persona, prodotto, servizio, progetto o evento.


Tutto questo contribuisce a creare la nostra reputazione virtuale, quindi STATE ATTENTI.

https://goo.gl/XWrONb
[APPRENDIMENTO] [PRIVACY] Cos'è la web-reputation: come difendersi e tutelarsi. - Probabilmente vi sarà capitato qualche volta di sentire parlare di reputazione digitale o reputazione online. Questo termine indica una tendenza sempre più diffusa per tutti i soggetti presenti nel web, siano essi persone comuni, celebrità, associazioni o aziende.

La disciplina delle reputazione digitale si è fortemente sviluppata negli Stati Uniti e successivamente ha cominciato a diffondersi in ogni parte del mondo.
Una delle armi utilizzate da Obama per vincere le elezioni presidenziali, nonostante un budget di gran lunga inferiore a quella del suo avversario, è stato il presidio totale del web: un team preposto monitorava costantemente social media e forum, riuscendo così a tenere il polso della situazione online. In caso di criticità (ce ne furono parecchie) l’allora candidato presidente veniva tempestivamente avvisato e invitato a cambiare la linea comunicativa.


Il concetto alla base è piuttosto semplice. Come nella vita reale, ognuno di noi ha una reputazione. Buona o cattiva che sia. Essa condiziona la qualità e la modalità delle relazioni di coloro con cui interagiamo.


Tutto questo potrebbe sembrare scontato, ma non sono così lineari le modalità che contribuiscono alla formazione del giudizio personale.  Le componenti sono molteplici: fama delle persone che si frequentano, sfera di valori etici e morali, azioni compiute nel passato, progetti futuri e così via. Tutto contribuisce alla nostra reputazione.


Come nella vita reale anche online conta la reputazione; in particolare modo per tutti quei soggetti che devono tutelare e proteggere il proprio brand o la propria immagine, essa diventa un vero e proprio biglietto da visita online.


 


IN AMBITO PROFESSIONALE:


Gli utenti interessati alla vostra azienda prima di acquistare fanno ricerche online, leggono o producono recensioni, le condividono sui social, discutono sui forum tematici, seguono gli influencer (o blogger); in poche parole cercano di formare nella loro mente un giudizio sulla vostra azienda. L’utente da consumer si è trasformato in prosumer.


Monitorare la reputazione online significa conoscere perfettamente le dinamiche di produzione e diffusione dei contenuti online e avere le competenze per poterle tenere sotto controllo.


Ricordatevi: Una buona reputazione online ha dirette ripercussioni sui guadagni della vostra azienda!





IN AMBITO PERSONALE:


Anche in ambito personale, la web reputation ha un forte impatto sulla nostra vita.


Vi è mai capitato di scrivere su Google il vostro nome (anche se non siete personaggi famosi, ma persone anonime come me) e trovare i più disparati risultati?!


Bene, tutto questo contribuisce alla vostra web reputation: sia etica, che morale.


Senza soffermarmi sui problemi di privacy che può portare tutto ciò (ho fatto molti articoli a riguardo), mi sento di darmi qualche utile consiglio:




  1. Ormai tutti i social network sono indicizzati sui motori di ricerca sia di intelligenza artificiale (quindi anche senza mettere il contenuto preciso) che specifico. Una buona base è TOGLIERE LA NOSTRA INDICIZZAZIONE NEI MOTORI DI RICERCA direttamente dal social network (dalle impostazioni di Facebook, Twitter, Instagram, etc).

  2. Farsi pubblicare dalle famose pagine su Instagram soltanto per avere più followers è un ERRORE MADORNALE. In pratica le vostre foto vagheranno nell'etere per sempre, senza contare che pubblicando la vostra foto, la pagina se ne acquisisce i diritti. Esempio: se io un giorno volessi fare togliere la mia foto da una pagina, non posso farlo perché ormai è diventata di sua proprietà. Quindi EVITATE COME LA PESTE DI FARVI PUBBLICARE SU PAGINE PUBBLICITARIE (senza contare che non conoscete gli individui che si celano dietro tali pagine e di che uso possano fare delle vostre foto!).


In sostanza la Web Reputation è un’attività di raccolta e monitoraggio di tutto quanto viene detto online riguardo ana determinata persona, prodotto, servizio, progetto o evento.


Tutto questo contribuisce a creare la nostra reputazione virtuale, quindi STATE ATTENTI.

https://goo.gl/B25ghv
[APPRENDIMENTO] [PRIVACY] Cos'è la web-reputation: come difendersi e tutelarsi. - Probabilmente vi sarà capitato qualche volta di sentire parlare di reputazione digitale o reputazione online. Questo termine indica una tendenza sempre più diffusa per tutti i soggetti presenti nel web, siano essi persone comuni, celebrità, associazioni o aziende.

La disciplina delle reputazione digitale si è fortemente sviluppata negli Stati Uniti e successivamente ha cominciato a diffondersi in ogni parte del mondo.
Una delle armi utilizzate da Obama per vincere le elezioni presidenziali, nonostante un budget di gran lunga inferiore a quella del suo avversario, è stato il presidio totale del web: un team preposto monitorava costantemente social media e forum, riuscendo così a tenere il polso della situazione online. In caso di criticità (ce ne furono parecchie) l’allora candidato presidente veniva tempestivamente avvisato e invitato a cambiare la linea comunicativa.


Il concetto alla base è piuttosto semplice. Come nella vita reale, ognuno di noi ha una reputazione. Buona o cattiva che sia. Essa condiziona la qualità e la modalità delle relazioni di coloro con cui interagiamo.


Tutto questo potrebbe sembrare scontato, ma non sono così lineari le modalità che contribuiscono alla formazione del giudizio personale.  Le componenti sono molteplici: fama delle persone che si frequentano, sfera di valori etici e morali, azioni compiute nel passato, progetti futuri e così via. Tutto contribuisce alla nostra reputazione.


Come nella vita reale anche online conta la reputazione; in particolare modo per tutti quei soggetti che devono tutelare e proteggere il proprio brand o la propria immagine, essa diventa un vero e proprio biglietto da visita online.


 


IN AMBITO PROFESSIONALE:


Gli utenti interessati alla vostra azienda prima di acquistare fanno ricerche online, leggono o producono recensioni, le condividono sui social, discutono sui forum tematici, seguono gli influencer (o blogger); in poche parole cercano di formare nella loro mente un giudizio sulla vostra azienda. L’utente da consumer si è trasformato in prosumer.


Monitorare la reputazione online significa conoscere perfettamente le dinamiche di produzione e diffusione dei contenuti online e avere le competenze per poterle tenere sotto controllo.


Ricordatevi: Una buona reputazione online ha dirette ripercussioni sui guadagni della vostra azienda!





IN AMBITO PERSONALE:


Anche in ambito personale, la web reputation ha un forte impatto sulla nostra vita.


Vi è mai capitato di scrivere su Google il vostro nome (anche se non siete personaggi famosi, ma persone anonime come me) e trovare i più disparati risultati?!


Bene, tutto questo contribuisce alla vostra web reputation: sia etica, che morale.


Senza soffermarmi sui problemi di privacy che può portare tutto ciò (ho fatto molti articoli a riguardo), mi sento di darmi qualche utile consiglio:




  1. Ormai tutti i social network sono indicizzati sui motori di ricerca sia di intelligenza artificiale (quindi anche senza mettere il contenuto preciso) che specifico. Una buona base è TOGLIERE LA NOSTRA INDICIZZAZIONE NEI MOTORI DI RICERCA direttamente dal social network (dalle impostazioni di Facebook, Twitter, Instagram, etc).

  2. Farsi pubblicare dalle famose pagine su Instagram soltanto per avere più followers è un ERRORE MADORNALE. In pratica le vostre foto vagheranno nell'etere per sempre, senza contare che pubblicando la vostra foto, la pagina se ne acquisisce i diritti. Esempio: se io un giorno volessi fare togliere la mia foto da una pagina, non posso farlo perché ormai è diventata di sua proprietà. Quindi EVITATE COME LA PESTE DI FARVI PUBBLICARE SU PAGINE PUBBLICITARIE (senza contare che non conoscete gli individui che si celano dietro tali pagine e di che uso possano fare delle vostre foto!).


In sostanza la Web Reputation è un’attività di raccolta e monitoraggio di tutto quanto viene detto online riguardo ana determinata persona, prodotto, servizio, progetto o evento.


Tutto questo contribuisce a creare la nostra reputazione virtuale, quindi STATE ATTENTI.

https://goo.gl/9Xe2QD
[APPRENDIMENTO] [PRIVACY] Cos'è la web-reputation: come difendersi e tutelarsi. - Probabilmente vi sarà capitato qualche volta di sentire parlare di reputazione digitale o reputazione online. Questo termine indica una tendenza sempre più diffusa per tutti i soggetti presenti nel web, siano essi persone comuni, celebrità, associazioni o aziende.

La disciplina delle reputazione digitale si è fortemente sviluppata negli Stati Uniti e successivamente ha cominciato a diffondersi in ogni parte del mondo.
Una delle armi utilizzate da Obama per vincere le elezioni presidenziali, nonostante un budget di gran lunga inferiore a quella del suo avversario, è stato il presidio totale del web: un team preposto monitorava costantemente social media e forum, riuscendo così a tenere il polso della situazione online. In caso di criticità (ce ne furono parecchie) l’allora candidato presidente veniva tempestivamente avvisato e invitato a cambiare la linea comunicativa.

Il concetto alla base è piuttosto semplice. Come nella vita reale, ognuno di noi ha una reputazione. Buona o cattiva che sia. Essa condiziona la qualità e la modalità delle relazioni di coloro con cui interagiamo.

Tutto questo potrebbe sembrare scontato, ma non sono così lineari le modalità che contribuiscono alla formazione del giudizio personale.  Le componenti sono molteplici: fama delle persone che si frequentano, sfera di valori etici e morali, azioni compiute nel passato, progetti futuri e così via. Tutto contribuisce alla nostra reputazione.

Come nella vita reale anche online conta la reputazione; in particolare modo per tutti quei soggetti che devono tutelare e proteggere il proprio brand o la propria immagine, essa diventa un vero e proprio biglietto da visita online.

 

IN AMBITO PROFESSIONALE:

Gli utenti interessati alla vostra azienda prima di acquistare fanno ricerche online, leggono o producono recensioni, le condividono sui social, discutono sui forum tematici, seguono gli influencer (o blogger); in poche parole cercano di formare nella loro mente un giudizio sulla vostra azienda. L’utente da consumer si è trasformato in prosumer.

Monitorare la reputazione online significa conoscere perfettamente le dinamiche di produzione e diffusione dei contenuti online e avere le competenze per poterle tenere sotto controllo.

Ricordatevi: Una buona reputazione online ha dirette ripercussioni sui guadagni della vostra azienda!

In sostanza la Web Reputation è un’attività di raccolta e monitoraggio di tutto quanto viene detto online riguardo ana determinata persona, prodotto, servizio, progetto o evento.




IN AMBITO PERSONALE:

Anche in ambito personale, la web reputation ha un forte impatto sulla nostra vita.

Vi è mai capitato di scrivere su Google il vostro nome (anche se non siete personaggi famosi, ma persone anonime come me) e trovare i più disparati risultati?!

Bene, tutto questo contribuisce alla vostra web reputation: sia etica, che morale.

Senza soffermarmi sui problemi di privacy che può portare tutto ciò (ho fatto molti articoli a riguardo), mi sento di darmi qualche utile consiglio:



  1. Ormai tutti i social network sono indicizzati sui motori di ricerca sia di intelligenza artificiale (quindi anche senza mettere il contenuto preciso) che specifico. Una buona base è TOGLIERE LA NOSTRA INDICIZZAZIONE NEI MOTORI DI RICERCA direttamente dal social network (dalle impostazioni di Facebook, Twitter, Instagram, etc).

  2. Farsi pubblicare dalle famose pagine su Instagram soltanto per avere più followers è un ERRORE MADORNALE. In pratica le vostre foto vagheranno nell'etere per sempre, senza contare che pubblicando la vostra foto, la pagina se ne acquisisce i diritti. Esempio: se io un giorno volessi fare togliere la mia foto da una pagina, non posso farlo perché ormai è diventata di sua proprietà. Quindi EVITATE COME LA PESTE DI FARVI PUBBLICARE SU PAGINE PUBBLICITARIE (senza contare che non conoscete gli individui che si celano dietro tali pagine e di che uso possano fare delle vostre foto!).


Tutto questo contribuisce a creare la nostra reputazione virtuale, quindi STATE ATTENTI. https://goo.gl/ll1aIN

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