domenica 19 agosto 2018

L'esordio della Serie A su DAZN evidenzia limiti nello streaming - [ad_1]

La Serie A di calcio ha fatto il suo esordio ieri (18 agosto 2018) su DAZN, il nuovo servizio per lo sport in streaming. L'evento trasmesso è stato Lazio - Napoli, un incontro interessante per quanto riguarda il bacino di tifosi potenzialmente interessati a seguire la diretta. La curiosità era ovviamente alta anche per molti amanti del calcio e dello sport in generale. La partenza del campionato era infatti l'occasione perfetta per testare la solidità della piattaforma allestita da DAZN.

Il debutto non è stato privo di problematiche. Sono infatti molti gli utenti che hanno espresso critiche (anche molto forti) su forum specializzati e soprattutto sui social network. Anche noi abbiamo seguito la partita provando vari dispositivi. Possiamo anzitutto confermare quanto era trapelato nel corso delle precedenti settimane. Con un singolo account è possibile utilizzare tre streaming simultaneamente. Consigliamo però di non fare troppo affidamento su questo numero poiché DAZN ha sempre parlato di due streaming. Potrebbe quindi trattarsi di una concessione solo temporanea.


I dispositivi che abbiamo utilizzato sono la console PlayStation 4, un Mac con browser Safari, un iPhone 6s Plus e un Chromecast (prima versione). Su PS4 lo streaming si è avviato rapidamente e non ha mostrato particolari incertezze sia nel primo sia nel secondo tempo. Solo in un paio di occasioni è comparso il cerchio che segnala l'esecuzione del buffering. Si è però trattato di istanti tanto brevi da non interrompere realmente la visione. Lo descriveremmo più come una sorta di "singhiozzo".

Si sono invece rivelati più problematici il computer e il Chromecast. Lo streaming si è interrotto più volte ed abbiamo anche riscontrato altre problematiche. In alcuni casi il video è completamente sparito lasciando spazio ad una schermata completamente nera per svariati secondi. L'audio era invece presente. Più solida la riproduzione da iPhone, anche se non scevra da problemi. Abbiamo infatti assistito ad almeno tre buffering con relativa interruzione della diretta. Nel secondo tempo è anche sparito l'audio per una manciata di secondi.


Lo streaming ha quindi evidenziato alcuni limiti sicuramente ascrivibili all'elevato traffico generato. Evidentemente DAZN deve ancora registrare qualcosa. Da questo punto di vista saremmo propensi a sospendere il giudizio per le prime giornate. Le criticità hanno però coinvolto anche la qualità dello streaming. Secondo quanto dichiarato sono quattro i profili utilizzati. Li riportiamo così come li descrive la stessa DAZN:

  • 2 Mbps: velocità di download consigliata per la risoluzione SD (definizione standard). Questa velocità è sufficiente per guardare eventi sportivi in mobilità sul cellulare.
  • 3,5 Mbps: velocità di download consigliata per la risoluzione HD (alta definizione). Questa velocità è ottima per guardare eventi sportivi sul tuo cellulare.
  • 6,5 Mbps: velocità di download consigliata per la risoluzione HD e le immagini ad alta frequenza. Questa è la velocità di download minima consigliata per guardare lo sport in TV.
  • 8 Mbps: velocità di download consigliata per la risoluzione HD, la qualità video più elevata e le immagini ad alta frequenza.

Su tutti i dispositivi non si parte con il massimo profilo. É necessario qualche secondo per permettere allo streaming di assestarsi sulla miglior qualità possibile. Su PS4 abbiamo sempre visto il profilo migliore. Su iPhone vi sono stati alcuni cali a qualità inferiore, probabilmente la prima delle opzioni in HD ottimizzate per i TV. Su Mac la qualità è più volte crollata al minimo possibile con evidente "macro-blocking" (l'immagine era composta da "quadrettoni" molto grandi). Anche su Chromecast vi sono stati cali simili in alcuni momenti.

La fluidità su PS4 ed iPhone ci è sembrata buona. Su schermo erano evidentemente visualizzati 50 fotogrammi al secondo. Su Mac e Chromecast abbiamo invece notato vari passaggi con una presenza ben visibile di scatti. Abbiamo avuto quindi la netta sensazione che l'aggiornamento delle immagini fosse inferiore a cinquanta volte al secondo.

Il quadro era sicuramente superiore ad un segnale in standard definition ma non pienamente convincente per uno streaming in HD. Il livello di dettaglio non era infatti elevato, con le zolle del campo che in alcuni passaggi tendevano a divenire una massa non ben definita. Sempre a proposito del campo abbiamo notato una riproduzione non convincente del verde, un po' scarso come saturazione e anche poco brillante. Sulle linee del campo e in alcuni scritte era inoltre presente un po' di aliasing (quell'effetto che si manifesta come una sorta di scalettatura).

Nel passaggio tra il primo ed il secondo tempo sono state apportate alcune correzioni e la qualità è migliorata. Il verde del campo era più corretto, le immagini erano complessivamente più brillanti e anche il dettaglio mostrava un incremento generale. Proprio questi aggiustamenti hanno probabilmente causato le problematiche che molti utenti (noi compresi, su alcuni dispositivi) hanno riscontrato. Le difficoltà sono state riconosciute da Perform (la società che controlla DAZN), che ha comunque espresso la propria soddisfazione per la gestione dell'importante evento sportivo:

Una serata storica e di grande successo per la prima trasmissione di un match di serie A su Dazn in Italia. Siamo prontamente intervenuti, risolvendo la situazione nel minor tempo possibile. Questo è stato l'evento live più seguito finora sulla nostra piattaforma a livello internazionale: secondo i dati in nostro possesso stimiamo un significativo aumento dell'audience rispetto a quanto fatto registrare dalla stessa partita nella scorsa stagione. Abbiamo riscontrato un rilevante incremento delle registrazioni e degli accessi nelle ore e nei minuti precedenti al calcio di inizio di Lazio-Napoli, e il traffico sulla piattaforma è stato fluido.

Si è quindi trattato di un esordio sicuramente non scevro da problemi. DAZN dovrà lavorare rapidamente per ottimizzare la propria piattaforma e assicurare una piena funzionalità dello streaming. Anche sul versante della qualità c'è ancora da fare. Qualche compromesso può essere inizialmente accettabile, ma nell'era dei TV Ultra HD e con l'8K che si affaccia sul mercato è necessario fare uno sforzo in più.

C'è infine un'ultima questione che riteniamo interessante. Il ritardo nello streaming varia in maniera anche consistente da dispositivo a dispositivo. Utilizzando fino a 3 prodotti simultaneamente abbiamo sperimentato una discrepanza che in alcuni casi ha raggiunto qualche decina di secondi. Per i tifosi può risultare fastidioso poiché un vicino che guarda lo stesso incontro su DAZN può esultare con un anticipo nemmeno troppo breve, preannunciando la conclusione di un'azione che per lo spettatore è ancora in sviluppo.



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Sorgente articolo: HDblog.it https://goo.gl/uEmFFx

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