AMD ha pubblicato i risultati finaziari relativi al secondo trimestre 2018, confermando ancora una volta il trend che ha visto l'azienda di Sunnyvale tornare competitiva verso Intel, ma soprattutto con i conti in positivo.
AMD fa segnare ricavi per 1,76 miliardi di dollari, un incremento del 53% su base annuale e del 7% su base trimestrale. L'utile operativo dell'azienda si attesta a 153 milioni di dollari, mentre quello netto è pari a 118 milioni $, un risultato notevole se pensiamo che nel Q2 2017 AMD era ancora in perdita di circa 42 milioni $.
Abbiamo avuto un secondo trimestre eccezionale, con una forte crescita dei ricavi e l'utile netto trimestrale più alto in sette anni; crediamo che le nostre scommesse a lungo termine sulla tecnologia ci posizionino molto bene per il futuro. Siamo fiduciosi che proseguendo con la nostra roadmap saremo sulla traiettoria ideale pre favorire la crescita aziendale e l'aumento delle nostre quote di mercato. Queste le parole di Lisa Su, CEO di AMD.
Stando ai dati forniti dal produttore, la crescita è stata guidata sia dalle divisioni Computing and Graphics che da quelle Enterprise, Embedded e Semi-Custom. Il grosso dei ricavi per l'azienda viene ancora una volta dai processori (desktop e server), dalle schede grafiche ma anche dalle soluzioni Semi-custom e quindi dalle console.
La divisione Computing and Graphics è quella che su base annuale guida l'avanzata AMD, con 1,09 miliardi di ricavi e una crescita del 64%; una leggera flessione rispetto al primo trimestre 2018 è segnalata sul mercato GPU, ma si tratta di un calo fisiologico dovuto al crollo del mining delle criptovalute.
AMD quindi, continua la propria ascesa e si prepara a un autunno ricco di ulteriori novità sul fronte dei processori, spinta anche dal momento non proprio brillante di Intel che però rimane ancora l'avversario da battere.
[ad_2]
Sorgente articolo: HDblog.it https://goo.gl/5MMdnq
0 commenti:
Posta un commento