Decisa ad espandere le attività sul fronte della connettività, Hyundai annuncia una collaborazione strategica con Autotalks e incrementa lo sviluppo dei sistemi di nuova generazione per le auto connesse. L'accordo con la società israeliana consentirà alla casa coreana di lavorare sulla tecnologia V2X (Vehicle-to-Everything) per assicurare la comunicazione tra i veicoli e l'ambiente circostante.
La tecnologia V2X migliora la sicurezza stradale e la mobilità, aiuta a prevenire gli incidenti e ad evitare situazioni pericolose. Le auto equipaggiate con tali sistemi trasmettono informazioni importanti al conducente sotto forma di allarmi e notifiche, oltre a perfezionare l'interazione con gli utenti della strada grazie ai sensori integrati.
"La connettività è tra le tecnologie fondamentali che possono essere applicate ai modelli di business delle Smart City, così come alla guida autonoma e all’infotainment", afferma Yunseong Hwang, Direttore dell’Open Innovation Business Group di Hyundai.
Oltre a esplorare nuove opportunità di business all'interno delle Smart City, V2X risulta essenziale per la guida autonoma, che pochi mesi fa ha permesso al SUV a idrogeno NEXO di percorrere 190 km senza nessun tipo di intervento da parte del conducente.
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