sabato 14 luglio 2018

Recensione Varmilo VA109Mac: meccanica, italiana e illuminata | FWC #12 - [ad_1]

Le tastiere meccaniche specifiche per Mac sono cosa rara. Intendo modelli con keycaps dedicati, con un aspetto minimale ed elegante, con un firmware già pronto a gestire sia le funzioni multimediali sia i programmi di serie. Tastiere meccaniche con Option e Command anziché Alt e Win, con tasti per Expose e per Mission Control, e con le stesse icone e la stessa tipografia delle originali Apple. Tecnicamente, ogni modello si può adattare; basta cambiare i keycaps e rimappare i tasti con Karabiner o simili. Ma non è una cosa per tutti. E non è mai una soluzione economica.

Fun with Caps! è una nuova serie di HDblog.it con recensioni e prove alle migliori tastiere meccaniche in commercio. Proviamo modelli per il mercato consumer, da gaming o da ufficio, e prodotti di nicchia, da veri intenditori. Per ricevere le notifiche dei nuovi episodi è consigliato iscriversi al canale Youtube di HDblog.it. C’è anche una playlist dedicata. Buon divertimento!

In questa 12° puntata di Fun With Caps vi parlo di Varmilo VA109Mac, una tastiera meccanica di fascia alta specifica per Mac disponibile in diversi layout (ISO-IT compreso), con diverse tipologie di switch Cherry MX, in un paio di colorazioni (bellissima l’edizione Sakura) e, soprattutto, retroilluminata in bianco. Costa 135 sterline su caps-unlocked.com. La spedizione arriva dall’Europa quindi comprende dogana e dazi. Caps-unlocked è attivo da qualche anno ma solo da poche settimane ha inserito a listino anche tastiere Leopold e Ducky. Vi consiglio di metterlo tra i preferiti perché è uno dei più affidabili quando non si vuole correre il rischio dell’importazione diretta da Taiwan, Cina o Corea.

La VA109Mac funziona anche su PC Windows, ma è l’ideale per i prodotti Apple di ogni generazione. Io la sto usando per scrivere questa recensione su un iMac G4 da 20 pollici, il “lampadone” oppure il “girasole” o come altro volete chiamare questa meraviglia tutte curve. L’installazione d’epoca di OSX Tiger l’ha accettata alla prima connessione.

Conosciamo Varmilo. In altre puntate di Fun With Caps abbiamo provato la TKL VB87M Bluetooth con switch Gateron Clear, e la MA105C con i nuovi switch elettro-capacitivi Sakura Pink. Questa VA109Mac riprende il telaio e i materiali della MA105, ma aggiunge quattro tasti sopra il tastierino numerico (passa quindi dall’essere una 100% ad una 110%) e dei keycaps in PBT con legende stampate a sublimazione (dye-sublimated). Misura 442 x 137 x 33 mm e pesa 1.4 kg: il solito carro armato. La sua confezione comprende un cavo mini-USB USB, un cavo mini-USB USB-C (entrambi da 1.5 metri), un estrattore, un tasto Caps Lock sostitutivo e una mascherina trasparente anti-polvere.

Scheda tecnica Varmilo VA109Mac

  • Switch Cherry MX Red, Black, Blue, Clear, Speed Silver, Red Silent, Black Silent
  • Keycaps: PBT / Legende dye sublimation / Profilo Cherry / Compatibili Cherry MX (ricambi ed estrattore in confezione)
  • Connettore: miniUSB (2 cavi da 1.5 metri in confezione, USB-A e USB-C) / NKRO
  • Retroilluminazione: bianca / 4 livelli di intensità / Costante o modulata
  • Dimensioni: 442 × 137 × 33 mm / Peso: ± 1,4 kg
  • Compatibile con MacOS, OSX, Windows, Linux, Chrome OS, Android, iOS.

La mia Varmilo VA109Mac ha layout ISO italiano e switch Cherry MX Silver Speed. I keycaps in PBT sono gli stessi spessi 1.5 mm e “porosi” a cui ci siamo abituati. Il profilo è Cherry. A differenza delle altre versioni, questa specifica per Mac usa un font simile al San Francisco di Apple (o è proprio lui?) con la maggior parte delle lettere stampate al centro del tasto e alcune delle funzioni in seconda battuta (Win, Alt, NumLK, PrtScn, ScrLK, Pause, qualche icona) stampate sul fronte in un grigio chiaro. Tutti i tasti principali hanno un carattere minuscolo; l’effetto finale è una tastiera elegante e stilosa.

I keycaps tutti bianchi, così spessi e così densi, risolvono uno dei problemi estetici della MA105: l’illuminazione che traspare dai tasti colorati. Qui non succede. I LED bianchi danno comodità nelle ore serali, ed è piacevole guardare in basso e notare una divisione netta tra keycaps e luce, un vero contorno illuminato anziché un brutto effetto sbiadito. È solo una questione di keycaps, chiaro - ma lo trovo piacevole.

Non tutte le funzioni in seconda battuta sono stampate sui tasti. Per gestire la retroilluminazione si usa Fn+Freccia su/giù, oppure Fn+Freccia sinistra/destra per passare da un effetto statico ad uno modulato. Con Fn+A, premuto per tre secondi, si attiva la modalità Mac, mentre con Fn+W si passa alla modalità PC. La tastiera fa lampeggiare il Caps Lock per confermare i cambiamenti, e mantiene l’impostazione dopo il riavvio, lo standby e la disconnessione. In modalità Mac, si può regolare l’intensità della retroilluminazione bianca anche con i tasti F5 e F6; con F1 e F2 si modifica la luminosità del display (di portatili e MacBook); con la fila F7-F12 si gestisce il multimedia. È tutto molto intuitivo perché riprende il layout Apple.

Varmilo VA109Mac ha un telaio in plastica ABS rifinito con texture 3D effetto legno. Ho apprezzato la sua resistenza ai graffi, alle impronte e alla polvere nella MA105, ma devo ammettere che questa versione bianca rende meglio. La preferisco perché è meno evidente la finta venatura del legno (che può piacere o meno) senza far perdere raffinatezza rispetto alla classica plastica liscia. Anche la placca metallo opaco del retro fa un effetto migliore. Sul fondo, cinque gommini da 1 mm la bloccano al piano d’appoggio, con altri due piedini per un’inclinazione di 2 cm. Il loro gommino è morbido e sostituibile, con un attrito esagerato che li fa chiudere quando si spinge la tastiera in avanti. È lo stesso meccanismo della Leopold FC980M; lo avrei preferito con quattro piedini anziché due, così da differenziare l’angolo e adattarsi meglio al profilo dei keycaps. Un approccio simile alla Mistel Barocco sarebbe stato perfetto.

Gli switch Cherry MX Silver Speed della mia VA109Mac sono i più recenti prodotti dall’azienda tedesca. Qui, montati sul backplate in metallo bianco e spesso, hanno il LED bianco rivolto verso di noi (non è scontato: capita che sia sul fianco opposto) e riferimenti stampati sul PCB verde (4 strati, saldatura a laser). Se non avete ancora visto il video, vi consiglio di scovare l’errore di ortografia su R_Shift.

Cherry MX Speed sono degli interruttori lineari famosi per il loro punto di attuazione ridotto (1.2 cm anziché 1.4 cm) con una corsa totale che passa dai 4 mm degli altri MX a 3.4 mm. Considerando i 45 cN richiesti per attivarne uno, il loro essere lineari quindi senza click udibile, e la somiglianza costruttiva con i Cherry MX Red (stessa molla interna), si possono inserire tra i consigliati per il gaming e per la scrittura veloce. In parole meno tecniche, sono quelli che si attivano prima di tutta la gamma Cherry. Non si chiamano speed per caso.

Scrivere con questi switch, sui keycaps in PBT di Varmilo, con quel backplate in metallo verniciato, degli stabilizzatori Cherry lubrificati, un tappetino fonoassorbente e un telaio tanto solido, è una delle migliori esperienze offerte dalla categoria. La VA109Mac produce un suono a metà tra gli MX Brown e gli MX Red, ed è stata una sorpresa perché mi aspettavo un’impronta identica a questi ultimi.

Ma mi sbagliavo: come ripeto ormai da qualche mese, contano parecchio altri fattori, tasti e materiali su tutti. Comprare una VA109Mac con switch così veloci e “sensibili” è consigliato a chi vuole avvicinarsi alla scrittura con le tastiere piatte di Apple. Non è la stessa cosa (le meccaniche sono di un altro livello) ma si ha la sensazione di risparmiare un po’ di fatica. Di contro, attenzione a non lasciare le mani appoggiate sui tasti mentre muovete il mouse (meglio, anche qua, passare alla trackball) perché basta un attimo per farlo attivare. Gli 1.2 mm di pre-corsa hanno un effetto un po’ più pronunciato rispetto agli altri switch lineari.

Considerazioni finali

Le tastiere Varmilo continuano a sorprendermi. Sono costruite nel modo che piace agli appassionati ed hanno tutto quel che si chiede ai modelli di fascia alta. La VA109Mac è in vendita da qualche anno eppure sembra appena progettata: retroilluminazione utile, keycaps esclusivi, solidità strutturale senza far alzare il prezzo con telai in metallo o altri materiali di pregio. La doppia modalità Mac/PC funziona come previsto con la comodità della memoria interna per ricordare l’ultima regolazione. Si può ordinare con layout ISO italiano e con tutti gli switch di Cherry, “Silence” compresi (a proposito: chi vuol contattare direttamente l’azienda può richiedere l’installazione di switch alternativi - anche Gateron. Sembra che questo cambi un po’ i termini di garanzia ma conviene fare un tentativo e scrivere una e-mail. Attenzione: gli ordini personalizzati, fatti senza intermediari, richiedono almeno 30 giorni prima di essere spediti).

Il prezzo di vendita riflette la qualità e la personalità della scelta. È in linea con le 110% di questo livello ed è comunque più conveniente, oltre che consigliata, dei modelli commerciali. Su caps-unlocked.com, la tastiera Varmilo VA109Mac parte da 135 sterline, spedizione esclusa. È una spesa che vi consiglio se cercate una meccanica di razza, a maggior ragione se volete usarla un po’ su Mac un po’ su PC, a casa, in ufficio, in negozio. È un investimento che sopravvive al vostro computer e che vi ripaga ogni singolo giorno, ad ogni singolo click.



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Sorgente articolo: HDblog.it https://goo.gl/F8UQEk

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