martedì 4 settembre 2018

e-Sports: no alle Olimpiadi, contenuti violenti e discriminatori sono inaccettabili - [ad_1]

Videogiochi alle Olimpiadi ? Le recenti parole di Thomas Bach presidente del CIO (Comitato Olimpico Internazionale) non lasciano spazio a dubbi e la strada dell'e-Sports verso le Olimpiadi sembra tutta in salita, almeno per alcune tipologie di giochi, tra cui gli shooter.

Bach in una recente intervista, avvenuta ai Giochi Asiatici, ha infatti dichiarato che i videogiochi per entrare alle Olimpiadi devono rispettare i valori e lo spirito dell'evento di conseguenza giochi con contenuti violenti o discriminatori non potranno mai essere tollerati.

Non possiamo avere nel programma olimpico un gioco che promuova violenza o discriminazione. I cosiddetti giochi killer, dal nostro punto di vista, sono in contraddizione con i valori olimpici e non possono quindi essere accettati.

Ovviamente ogni sport di lotta trae le sue origini da veri scontri tra persone ma lo sport è l’espressione civilizzata. I valori olimpici non possono invece accettare un gioco in cui l'obietto è quello di uccidere qualcuno.

Al momento quindi l'entrata dei videogiochi alle Olimpiadi sembra davvero lontana almeno per alcuni generi nonostante il Comitato Olimpico abbia già comunque dichiarato che gli e-Sports possono essere considerati delle vere e proprie attività sportive. Ricordiamo inoltre che nel mese di marzo si stava prendendo in considerazione anche la possibilità di includere i videogiochi alle Olimpiadi di Parigi del 2024 tuttavia alcuni popolari titoli potrebbero non essere ammessi proprio a causa di contenuti ritenuti troppo violenti.



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Sorgente articolo: HDblog.it https://goo.gl/xixvyY

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